Il nostro impianto lavora integralmente a due fasi eliminando l’aggiunta di acqua di miscelazione. Ciò permette un miglioramento significativo della qualità del prodotto finale. Molti elementi organolettici dell’olio sono idrosolubili e con la classica lavorazione a tre fasi rischiano di legarsi all’acqua ed essere espulsi nel processo di separazione. Nel processo a due fasi invece l’olio mantiene inalterate le sue proprietà organolettiche e può sprigionare contenuti aromatici e fruttati superiori. Il processo di estrazione viene fatto esclusivamente a freddo attraverso l'impostazione su un PLC di temperature di lavorazione che non superano mai i 27-28 gradi al fine di mantenere inalterate le qualità dell’olio.

L'attenzione verso la salute inoltre, ci ha spinto a cercare prodotti non comuni nell’industria olearia. Nella maggior parte dei frantoi infatti, vengono usati tubi di collegamento tra le varie macchine di vari colori all’interno del quale viaggiano la pasta e l’olio. Questi tubi sono composti per lo più da plastica che per essere flessibile ha bisogno di ftalati che sono tossici per la salute umana e causano diversi disturbi e malattie. Dopo varie ricerche, abbiamo contattato un’azienda leader nel settore che ci ha permesso di inserire nel nostro processo produttivo tubi TPHF (Total Phthalates Free), cioè liberi da qualsiasi sostanza cancerogena o tossica derivante dalla plastica.