La coltivazione dell’ulivo nel basso Lazio non è semplice. Gli impervi terreni a terrazzamenti non permettono una raccolta meccanizzata e questa viene effettuata completamente a mano. La fatica e l’impegno per portare avanti questa olivicoltura di “resistenza”, si trasformano però in profumi e sentori che solo questo territorio riesce a sprigionare.
PROFUMI E SENTORI UNICI
Terre difficili, oli straordinari
UNA STORIA MILLENARIA
UNA STORIA MILLENARIA
Nel nostro lavoro ci ispiriamo al mito greco da cui prende origine l’ulivo
Al centro del nostro logo è raffigurata la dea Atena, in competizione con Poseidone per la sovranità di Attica, regione dell'antica Grecia. I due si sfidarono in una disputa su chi avrebbe offerto il dono più bello al popolo Ateniese. Poseidone scagliò il suo tridente a terra e fece sorgere un cavallo, animale potente e rapido, in grado di assicurare la vittoria in battaglia. Atena invece, colpendo una roccia con la sua lancia fece sorgere da terra una pianta di ulivo dalle molteplici funzioni benefiche: illuminare la notte, nutrire il popolo e medicare le ferite.
Zeus, giudice della sfida, incoronò Atena sovrana di Attica, in quanto la sua invenzione era più pacifica ed utile per la popolazione. Oltre al mito, nel logo è presente un richiamo alla territorialità, dato dalle tre “S” che contornano la dea e che incarnano l'idea di cosa significhi l'olivicoltura nelle nostre zone. Sole: fonte vitale per ogni organismo; Sasso: l'origine calcarea dei nostri terreni; Scure: così chiamata in antichità l’ascia.
Nel nostro lavoro ci ispiriamo al mito greco da cui prende origine l’ulivo
Al centro del nostro logo è raffigurata la dea Atena, in competizione con Poseidone per la sovranità di Attica, regione dell'antica Grecia. I due si sfidarono in una disputa su chi avrebbe offerto il dono più bello al popolo Ateniese. Poseidone scagliò il suo tridente a terra e fece sorgere un cavallo, animale potente e rapido, in grado di assicurare la vittoria in battaglia. Atena invece, colpendo una roccia con la sua lancia fece sorgere da terra una pianta di ulivo dalle molteplici funzioni benefiche: illuminare la notte, nutrire il popolo e medicare le ferite.
Zeus, giudice della sfida, incoronò Atena sovrana di Attica, in quanto la sua invenzione era più pacifica ed utile per la popolazione. Oltre al mito, nel logo è presente un richiamo alla territorialità, dato dalle tre “S” che contornano la dea e che incarnano l'idea di cosa significhi l'olivicoltura nelle nostre zone. Sole: fonte vitale per ogni organismo; Sasso: l'origine calcarea dei nostri terreni; Scure: così chiamata in antichità l’ascia.
I NOSTRI OLI
Profumi e sentori unici. Dalla nostra terra alla tua tavola.
Minerva
MONOCULTIVAR ITRANA
Equilibrato ed armonico, alla vista si presenta con un colore verde intenso. All’olfatto sprigiona un fruttato medio che avvolge il senso in un complesso armonico di profumi che ricordano l’erba appena sfalciata e note aromatiche in cui emerge il cardo ed il carciofo. Al palato si presentano sapori balsamici di erbe spontanee quale la menta selvatica, si avverte di nuovo il cardo e non manca la peculiarità tipica dell’Itrana: il pomodoro verde. Di struttura robusta, spiccano l’amaro ed il piccante, che in maniera equilibrata avvolgono il degustatore in un’armonia di sensazioni positive.
IN GASTRONOMIA
Da utilizzare preferibilmente “a crudo” su cibi bolliti (lessi, verdure, ortaggi, legumi…) ed insalate. Si coniuga perfettamente con le zuppe e si sublima con arrosti e bolliti di pesce.
Vesta
MONOCULTIVAR LECCINO
Equilibrato e delicato, alla vista si presenta con un colore verde, con riflessi che tendono al dorato. All’olfatto ricorda l’erba appena tagliata e freschezza, con un fruttato leggero. Al palato si avvertono note di mandorla fresca e di pomodoro, si presenta rotondo nel gusto e dona una lieve sensazione erbacea. Note di amaro e piccante armonico ed equilibrato, che oscillano tra un sentore leggero e medio.
IN GASTRONOMIA
Ideale per risotti e formaggi. Esalta con la sua delicatezza il pesce, sia bollito che crudo.
Cerere
50% ITRANA • 30% LECCINO • 20% FRANTOIO ED IMPOLLINATORI
Equilibrato, alla vista si presenta con un verde che tende verso il dorato. All’olfatto presenta note di piacevole freschezza, erba appena tagliata e lievi note aromatiche di cardo. Al palato si presenta avvolgente con un amaro e piccante equilibrato e delicato.
IN GASTRONOMIA
Ottimo per esaltare il gusto della carne e delle verdure, così come per legumi e zuppe.